La solitudine indesiderata è un fenomeno sempre più comune che colpisce diversi settori della popolazione, soprattutto gli anziani, che si trovano ad affrontare il rischio di isolamento sociale a causa della perdita dei propri cari, di problemi di mobilità e di cambiamenti nel proprio ambiente.
Nel tentativo di affrontare questo problema, la Croce Rossa ha lanciato un’iniziativa ad Almeria, in Spagna, unendo la tecnologia, l’assistente vocale di Amazon, Alexa, e la cooperazione umana con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei nonni.
Nell’ultimo anno, la Croce Rossa ha fornito assistenza a più di 2.620 anziani attraverso i suoi numerosi programmi. In una nuova fase del progetto, è prevista l’installazione di 259 dispositivi Alexa nell’aprile 2026, a beneficio di 336 anziani del governatorato.
Gli assistenti vocali come Alexa sono dotati di applicazioni specifiche per la cura e l’intrattenimento e offrono notevoli vantaggi agli utenti.
Non solo ti permette di ricordare gli appuntamenti medici e le attività quotidiane, ma anche, Facilita la comunicazione con la famiglia e gli amici e offre intrattenimento riproducendo musica e giochi interattivi.
Il programma si chiama “Voces en Red” ed è rivolto alle persone di età superiore ai 65 anni che soffrono di un forte senso di isolamento. Si tratta di una situazione che è peggiorata a causa della pandemia di Covid-19.
Secondo il rapporto dell’EFE, Carmen Soler, volontaria della Croce Rossa, ha sottolineato l’importanza di questo progetto. Soler descrive l’esperienza di lavoro con questa comunità come “fantastica” e sottolinea che il suo ruolo include aiutare gli anziani a familiarizzare con i dispositivi, oltre a fornire follow-up e supporto continui.
Visualizzare l’uso di Alexa negli anziani ha avuto buoni risultati. Per Marie Carmen e Damiana, due delle beneficiarie del programma, gli assistenti vocali sono diventati un’attività indispensabile.
I dispositivi non solo consentono loro di ascoltare musica o ricordare importanti appuntamenti medici, ma aprono anche la possibilità di giocare e mantenere una comunicazione più flessibile con i membri della famiglia. Ciò ha contribuito in modo significativo a ridurre la loro percezione della solitudine, mostrando l’impatto positivo della tecnologia.
Da parte sua, Angela Rodríguez, presidente regionale della Croce Rossa di Almería per gli anziani, consultata dall’EFE, ha sottolineato che l’obiettivo principale del programma è ridurre la solitudine indesiderata degli anziani.
Finora, il programma è riuscito a installare circa 30 dispositivi audio, beneficiando più di 50 persone, e ci sono piani di espansione per coprire più aree del governatorato.
Rodriguez sottolinea che la tecnologia è uno strumento prezioso in questo contesto, ma il vero valore sta nel modo in cui viene utilizzata per creare connessioni e supporto.
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di iniziative che cercano di integrare gli anziani nella vita digitale e mantenerli connessi al mondo che li circonda.
Gli assistenti vocali, in questo caso, Si è rivelato uno strumento efficace per raggiungere questo obiettivo, poiché non solo consente l’accesso alle informazioni e all’intrattenimentoMa anche la possibilità di interagire socialmente senza uscire di casa.
Per evitare l’isolamento degli anziani, il collegamento tra fattori umani e tecnologici è essenziale. Ad esempio, i volontari di questo progetto svolgono un ruolo cruciale nel successo di questa iniziativa.
Il loro lavoro non si limita alla realizzazione tecnica dei dispositivi; Forniscono anche un supporto emotivo che è vitale affinché gli anziani adottino e utilizzino queste tecnologie in modo efficace.
Questo accompagnamento umano è necessario affinché i beneficiari si sentano a proprio agio e al sicuro quando integrano questi dispositivi nella loro vita quotidiana.
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