Il consolato del Paese europeo ha aperto un invito, ma ha stabilito una serie di requisiti.
Molti giovani studenti scelgono di andare all’estero per formazione e ricerca. Tuttavia, il trasferimento permanente in un altro paese richiede solitamente un visto o la cittadinanza. Ma ottenere una di queste verifiche può richiedere molto tempo.
In questa situazione è stato aperto l’invito a trasferirsi in Italia senza cittadinanza. Chi è interessato può trascorrere qualche giorno in Europa e dedicare il proprio tempo allo studio. Il Consolato italiano offre questa opportunità con biglietti a pagamento, ma solo un piccolo gruppo può richiedere l'invito.
Requisiti per viaggiare per studiare in Italia
L'invito del Maeci (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) è rivolto a ricercatori, docenti, esperti, personalità e operatori culturali italiani e stranieri che trascorrano un periodo di soggiorno per motivi di studio o di ricerca.
“L'obiettivo principale del finanziamento è promuovere associazioni strategiche e progetti culturali e scientifici tra imprese straniere e italiane nel medio e lungo termine”, si legge nel comunicato ufficiale dell'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires.
Documenti da allegare alla domanda:
– Dichiarazione sostitutiva del certificato
– Lettera dell'Università o istituzione culturale italiana presso la quale sei stato invitato a soggiornare in Italia
– Lettera di accettazione dell'invito
– Compendio sull'istruzione e la carriera
– Copia di un documento d'identità valido
– Informativa sul trattamento dei dati personali sottoscritta per accettazione
– Verrà predisposto ed inviato esclusivamente in formato Word un modulo contenente le generalità e le coordinate bancarie del beneficiario. (Non saranno accettati documenti archiviati in altri formati)
– Certificato di soggiorno rilasciato dall'istituzione ospitante
– Eventuali ulteriori documenti utili
Le informazioni dovranno essere inviate all'Istituto Italiano di Cultura -pannidistudio.iicbuenosaires@esteri.it- e all'Unità di Coordinamento IIC -dgdp.unic.cap2619@esteri.it-.
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