Marco Asensio è ad un passo dal tornare in campo. Il 27enne spagnolo ha subito un infortunio al piede durante la sosta per le Nazionali di settembre, interrompendo l’inizio di una stagione in cui avrebbe potuto imporsi come titolare titolare del Parigi. Ha appena segnato in due partite consecutive con il PSG, contro il Lens e contro il Lione, e Luis Enrique gli ha dato le linee in attacco prima che Randall Kolo-Mwani e Bradley Barkola si unissero..
Nell’ultimo mese, il nazionale spagnolo non ha smesso di allenarsi in palestra e di seguire un piano preciso per ripresentarsi dopo la sosta di ottobre, in un momento in cui il Paris Saint-Germain rischia la qualificazione agli ottavi di finale di Champions. Lega. Lega. Lunedì la squadra parigina ha pubblicato sui social una foto in cui toccava il pallone per la prima volta dopo un mese, a testimonianza dell’imminente ritorno negli stadi.
Asensio ha davanti a sé un compito complesso, ovvero riconquistare la fiducia di Luis Enrique. L’allenatore asturiano lo ha dato titolare al primo turno contro il Lorient, ma poi lo ha lasciato senza giocare contro il Tolosa al secondo turno. Dopodiché, l’ex giocatore del Real Madrid si è giustificato, aprendo le marcature contro il Lens con un tiro di sinistro. Il marchio di casa si è dimostrato valido contro il Lione, alla quarta giornata, segnando, assistendo e mettendosi in luce in una prestazione eccezionale.
Abbiamo davanti a noi una concorrenza spietata. Anche se Luis Enrique ha utilizzato quattro attaccanti, come nel caso della vittoria per 4-1 sul Newcastle, la realtà è che ci sono solo due posizioni per poter partire titolare in attacco perché Mbappe non viene trasferito. Gonzalo Ramos, Kolo Mwani, Dembélé, Barcola o anche Kang In Lee, che può giocare come ala destra, sono contrari a partire titolare, quindi Asensio, soprattutto dopo l’infortunio, dovrà spendere una fortuna per un posto. A se stesso alle undici.
Il Paris Saint-Germain giocherà nuovamente il 21 ottobre, al Parco dei Principi, contro lo Strasburgo. È certo che Asensio, che potrebbe notare un’inattività, non sarà titolare, ma è possibile che avrà minuti nel secondo tempo per recuperare le emozioni e provare, a patto che sia al 100% fisicamente in forma, a giocare contro Milano il 25 ottobre. Una partita che determinerà il futuro della stagione del club della capitale In Champions League.
Asensio ha davanti a sé una grande sfida, l’opportunità di essere importante in una squadra che ha sempre la fama di essere la favorita della Champions League e nella quale la competizione di questa stagione non ammette confusioni. L’infortunio al piede, che lo ha tenuto in bacino di carenaggio per un mese, era praticamente dimenticato e ora toccherebbe a Luis Enrique, in linea con lo staff medico.la persona che decide come e in quali circostanze può essere abilitato a essere importante al Paris Saint-Germain.
Segui il Canale Diario AS su WhatsAppDove troverai tutte le chiavi sportive per oggi.
“Estremo appassionato di tv. Appassionato di cibo impenitente. Tipico esperto di birra. Amichevole esperto di internet.”