Famoso regista messicano Alfonso Cuaron Era il distinto ospite all’edizione del 2023 dell’incontro con i leader mondiali Messico xxi secoloÈ un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Telemex che riunisce eminenti personalità di vari settori per discutere di questioni relative al paese.
Durante la sua presentazione, Cuarón ha condiviso preziosi intuizioni sulla sua carriera, l’importanza dell’unità nell’industria cinematografica e le sue intuizioni sull’uso dell’intelligenza artificiale nel cinema.
Cuarón, che ha vinto due premi Premio Academy per il miglior regista Per i suoi film Gravity (2013) e Roma (2018), ha iniziato mettendo in evidenza un aspetto chiave della sua formazione come regista: la comunità di colleghi con cui ha condiviso la sua carriera.
Per lui, la scuola di cinema non riguarda solo l’acquisizione di abilità tecniche, ma anche la creazione di una rete di persone affini in cui trova ispirazione. Uno dei nomi menzionati da Cuarón è “Emmanuel”.CapreLubezki, Guillermo del Toro E Alejandro Gonzalez Iñárrituche hanno collaborato e sostenuto a vicenda nei loro progetti, contribuendo così al successo del cinema messicano sulla scena internazionale.
Il regista ha anche sottolineato l’importanza di avere voci critiche nella sua cerchia professionale. E ha sottolineato che non è sufficiente avere amici che applaudono e lodano il tuo lavoro, ma è necessario avere critici feroci che non hanno paura di sottolineare i difetti. Secondo Cuarón, questa onestà costruttiva è fondamentale per la crescita e il miglioramento continuo in qualsiasi settore creativo.
Quando Alfonso Cuarón parla delle sue radici messicane, esprime con orgoglio che queste radici sono state un fattore determinante nel suo successo internazionale. Per lui, essere messicani è una virtù e la sua identità culturale gli ha permesso di presentare proposte cinematografiche uniche che hanno sfidato i canoni del cinema. Hollywood. Cuarón afferma in modo umoristico di non essere mai stato in grado di parlare in un accento diverso da Chilango, il che gli ha dato una prospettiva unica sul suo lavoro.
Il regista ha anche condiviso i suoi pensieri sul successo e l’importanza di bilanciare la vita personale e professionale. Ha sottolineato che il successo non è una componente esterna, ma piuttosto qualcosa che viene dall’interno e dall’apprendimento continuo.
Ha consigliato agli apprendisti e ai giovani cineasti presenti all’evento di non cadere nell’idea sbagliata che la loro carriera dovrebbe essere la loro unica preoccupazione e ha raccomandato di dare la priorità alla vita personale per raggiungere il successo nei loro obiettivi professionali.
Per quanto riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale nel cinema, Cuaron ha espresso le sue preoccupazioni. Pur riconoscendo che l’IA è uno strumento prezioso, ha sottolineato l’importanza di regolarne l’uso per evitare conseguenze e produzioni allarmanti prive di contenuti emotivi. Per Cuaron, la tecnologia deve essere un alleato creativo, ma non deve sostituire l’essenza umana nel cinema.
Alfonso Cuaron è nato il 28 novembre 1961 in Venezuela città del MessicoÈ considerato uno dei più importanti registi messicani della sua generazione. Il suo track record include film popolari come “gravità“”,Roma” E “E anche tua madre“, che ha lasciato un segno indelebile nell’industria cinematografica.
Il suo impegno per la comunità cinematografica, l’orgoglio delle sue radici e la conoscenza del successo e delle critiche lo rendono un riferimento stimolante per le future generazioni di cineasti messicani.
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