(ANSA) KYIV – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è congratulato questo venerdì con il “popolo italiano” che celebra oggi la Festa della Repubblica italiana.
“Congratulazioni al (primo ministro) Giorgia Meloni e al popolo italiano per la Festa della Repubblica italiana”, ha detto il presidente ucraino, ringraziando “l’Italia per la solidarietà e il pieno sostegno nella difesa della sovranità e dell’indipendenza dell’Ucraina”.
“Oggi l’Ucraina sta combattendo per i valori europei di democrazia e libertà, che condividiamo con il popolo italiano”, ha sottolineato Zelensky su Twitter.
“Insieme raggiungeremo il nostro obiettivo comune: una pace giusta e sostenibile in Europa e nel mondo!” Ha aggiunto. “Da più di un anno la Repubblica italiana, insieme alla comunità internazionale, resta impegnata a fronteggiare l’aggressione della Federazione Russa contro il popolo ucraino”.
Da parte sua, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha affermato che “l’Italia è fermamente unita per difendere la propria libertà, integrità territoriale e indipendenza” affinché non ci sia un futuro in cui la forza del diritto sia sostituita da un diritto forte. .
“Una comunità internazionale ordinata può esistere solo sulla base del rispetto di questi principi”, ha scritto in una lettera a Dragone il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo.
Intanto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha detto che è “necessario continuare a fornire armi all’Ucraina”.
“Non ho dubbi come non ne avevo un anno fa: credo che la libertà – ha sottolineato a margine dello sbandieramento per la Festa della Repubblica – si possa conquistare con la lotta, come è avvenuto nel nostro Paese”.
“Dobbiamo sostenere il popolo ucraino. Nella mia zona possono esserci disaccordi, come spesso accade. Ma non ho dubbi”, ha aggiunto.
L’ambasciatore italiano a Tirana Fabrizio Bucci ha sottolineato che anche se la guerra in Ucraina rappresenta uno spartiacque, accelererà i rapporti tra Ue e Balcani, rispondendo alle domande incentrate sull’Albania durante il forum ANSA.
Bussey ha insistito sul fatto che il 2022 è “prima e dopo il 24 febbraio”. “C’è stare qui e stare là. I Balcani sono qui, sono dalla parte dell’UE.
Tutti i diritti riservati. © Copyright ANSA
“Studente di social media. Appassionato di viaggi. Fanatico del cibo. Giocatore pluripremiato. Studente freelance. Introverso professionista.”