(ANSA) – Dalla piattaforma per aeromobili M-346 di Leonardo alla Logistic Support Ship (Lss), la nave prodotta dalla brasiliana Fincantieri esprime la volontà di ampliare la propria collaborazione con l’Italia.
E’ quanto emerso da un incontro tra il sottosegretario alla Difesa italiano Matteo Perego di Cremnaco e il ministro della Difesa brasiliano Jose Mocio a margine dell’Esposizione Difesa e Sicurezza LAAD di Rio de Janeiro.
“Con il ministro Múcio abbiamo discusso della volontà reciproca di consolidare la nostra partnership, e anche di sviluppare alcuni assetti in Brasile”, spiega il sottosegretario dell’ANSA.
Dalla difesa “nata negli anni ’80 con la proficua collaborazione” del velivolo d’attacco AMX, il consorzio Leonardo-Iveco ha “nuove possibilità di sviluppo” nel Centaro 2, veicolo corazzato anticarro. , in un contratto per oltre 1.500 unità del veicolo corazzato Guaraní di fabbricazione brasiliana, il ministro brasiliano ha confermato “un forte interesse per la cooperazione a 360 gradi”, sottolineando il sottosegretario.
Una dimostrazione non limitata al campo dei veicoli per la difesa a terra, in particolare, raggiunge l’aeronautica con la piattaforma Leonardo M-346 per addestrare i piloti presso le scuole IFTS di Galatina e Decimomannu.
Sempre nel settore navale, è forte l’interesse per le navi di supporto logistico di Fincantieri, che consentono il duplice utilizzo in caso di calamità naturali.
E visto lo scambio di tecnologia italiana per la produzione di Centauro 2 e Guarani, conclude Perego, «il Brasile può diventare un partner per l’export verso l’altra America Latina». (ANSA).
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