La differenza di 43 punti è la vittoria più ampia per i “Bleus” in terra inglese, superando i 25 punti nelle vittorie del 1972 (37-12) e del 2006 (31-6). Sono passati 18 anni da quando la Francia ha vinto a Twickenham.
Per l’Inghilterra, culla del rugby, è la terza più grande sconfitta della sua storia.
Il XV del Gallo, che ha umiliato l’Inghilterra con “sette mete”, dovrà aspettare che l’Irlanda batta la Scozia, anch’essa aspirante al titolo domenica, per vedere se ha la possibilità di alzare il trofeo un’ultima volta. Oggi, nel prossimo fine settimana, giocheranno contro il Galles, che sabato ha ottenuto la prima vittoria sull’Italia (29-17).
La Francia è alta 15 punti in classifica, a pari merito con l’Irlanda, mentre la Scozia ne ha 10, ma con la possibilità di alzare il titolo in caso di successo domenica contro il XV Del Trebol.
Nel pomeriggio al Twickenham Temple, l'”acciaio” ha lasciato il posto a una marea di giocatori inglesi, che già due minuti dopo hanno visto come i “Blu” hanno trovato un errore nella difesa locale per supportare l’Oval nell’area avversaria. Per la prima volta, grazie al “terzino” Thomas Ramos, che ha segnato con il piede il 10-0 a metà primo tempo.
Al 27′ XV del Gallo vince con un solo tocco sulla 22esima linea inglese e Thibaut Flament mette a segno la seconda meta di un francese imbattibile che, sulla sirena e dopo aver battuto in rete l’attaccante inglese, segna per la terza volta , attraverso Charles Olivone, per entrare nel secondo tempo con un punteggio di 27-3.
Sette tentativi
XV de la Rosa ha cercato di mantenere la dignità all’inizio del secondo tempo e Freddie Stewart ha fatto una “meta”, che Marcus Smith ha convertito per il 27-10 e facendo sognare i tifosi di casa di una rimonta.
Presto è arrivata la reazione inglese contro la dimostrazione francese, che ha finito per segnare altri tre ‘tentativi’ (Flamenet ripetuto a 57, Olivon a 59 e Damien Benaud ha segnato due volte a 73 e 75) per insultare i loro rivali di Twickenham Marseillaise ha finito per ascoltare e come il pubblico di casa è uscito sul posto diversi minuti prima del fischio finale.
Ma a sei mesi dal Mondiale di Francia (8 settembre – 28 ottobre), entrambe le squadre hanno confermato quanto mostrato negli ultimi tempi: l’Inghilterra in piena ricostruzione non sembra in grado di conquistare un secondo titolo mondiale, mentre la Francia , Con una sola sconfitta in un anno e mezzo (contro l’Irlanda nella giornata di apertura del Sei Nazioni) sognava di alzare il trofeo per la prima volta.
“Estremo appassionato di tv. Appassionato di cibo impenitente. Tipico esperto di birra. Amichevole esperto di internet.”