Seqera Labs, fornitore di software per la regolazione dei dati e il flusso di lavoro per il settore delle scienze della vita, ha raccolto 22 milioni di euro nella raccolta di capitali.
Secondo la dichiarazione, il finanziamento è stato fornito principalmente dall’aggiunta del fondo di investimento statunitense ed è stato sostenuto da Talis Capital, Speedinvest, BoxOne Ventures e Amino Collective.
Seqera Labs è stata fondata nel 2018 come startup -o spin offDal Center for Genomic Regulation. L’obiettivo dell’azienda era quello di far progredire la tecnologia alla base della piattaforma Nextflow, che fornisce flussi di lavoro open source e cura dei dati per il settore sanitario. I fondatori di entrambe le società sono Ivan Floden e Paolo Di Tomaso.
Applicazione
L’azienda sfrutta la piattaforma Nextflow ed è utilizzata dalle grandi aziende farmaceutiche
In passato, Seqera Labs ha raccolto altri 4 milioni di euro. Ora gli investitori si fidano di nuovo del potenziale della tecnologia. Secondo la dichiarazione, il software consente (tra le altre applicazioni) di rilevare e tracciare varie varianti di covid. Tra i suoi servizi spicca la piattaforma “Tower”, adottata da oltre 150 aziende farmaceutiche e biotecnologiche, tra cui AstraZeneca, Janssen Pharmaceuticals e Oxford Nanopore.
Parallelamente a quest’ultimo round di finanziamento, Seqera Labs e il Genome Regulatory Center (che è basato su Generalitat) hanno firmato un accordo di proprietà intellettuale in base al quale inizio Assume il controllo delle risorse relative a Nextflow.
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