Il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite e l’Alleanza pubblico-privato di questa nazione hanno presentato oggi il progetto congiunto “Landscape Without Plastic”, attraverso il quale coordineranno gli sforzi per eliminare così tante tragiche tonnellate di plastica dagli ecosistemi terrestri e marini fino al 2030.
Nella presentazione del progetto, avvenuta presso il Crowne Plaza Hotel Kurupisi nella capitale, hanno spiegato che lo stabilimento di lavorazione di Pedregal – nella contea di Heredia – otterrà la maggior parte delle plastiche non riutilizzabili da convertire in materie prime per l’edilizia utilizzando CRDC. tecnologia.
Hanno anche indicato che installeranno recinzioni nei fiumi per raccogliere la plastica e accelerare il processo di bonifica, esortando le aziende di riciclaggio, il settore privato, le organizzazioni e i cittadini in generale a riunirsi per recuperare la plastica non recuperabile in modo che possa essere installato nei materiali da costruzione.
Rivelano che l’inquinamento da plastica è una delle maggiori sfide ambientali che l’umanità deve affrontare e rappresenta una sfida importante per le popolazioni vulnerabili che vivono vicino ai fiumi o dipendono dagli ecosistemi costieri o marini in Costa Rica.
Hanno anche citato i dati del Ministero della Salute che riflettono quotidianamente più di 40 tonnellate di rifiuti di plastica che non vengono raccolti o raccolti dai sistemi di raccolta e riciclaggio, e questo significa che 314.000 tonnellate di rifiuti di plastica sono fuoriuscite nell’ambiente nel Paese. Quello che abbiamo da questo secolo.
Ad essa si sono inoltre affiancate l’iniziativa del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite, della Pedregal Factory, e del CRDC Global di soggetti privati e organizzazioni della società civile Televisora de Costa Rica, DelfinoCR e One Sea Foundation, con l’obiettivo di trasformare l’inquinamento da la cosiddetta plastica tragica nelle opportunità di lavoro per la popolazione in situazioni di vulnerabilità fragile.
Il rappresentante residente del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo in Costa Rica, Jose Vicente Troya, ha affermato che la sua visione è quella di rendere questo paese il primo al mondo a risolvere il tragico problema della plastica.
Ha sottolineato che abbiamo forti alleati e vogliamo organizzare una campagna nazionale in cui nessuno venga lasciato indietro partecipando a una soluzione storica che possa ispirare il resto del mondo.
Il Direttore Commerciale di Pedregal e Direttore Tecnico CRDC, David Zamora, ha osservato che questa alleanza consentirà una soluzione definitiva e sostenibile per tutti i rifiuti di plastica; Consentire al Costa Rica di continuare a posizionarsi come un punto di riferimento globale nello sviluppo sostenibile e nella protezione dell’ambiente.
Plastic Free Landscaping propone l’installazione di quattro recinzioni per raccogliere i rifiuti di plastica in quattro dei fiumi più inquinati del Costa Rica: il Verilla, a San Antonio Belen; Grande Tarcoles, in Orotina; parismina nei Caraibi; e Teraba nella regione meridionale.
jcm / birra
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