L’AVANA, 19 maggio (Prinsa Latina) Oggi in questa capitale i rappresentanti di Cuba e del Vietnam hanno reso omaggio al padre di quella nazione asiatica, Ho Chi Minh (1890-1989), nel 132° anniversario della sua nascita.
All’omaggio, svoltosi nel parco che porta il suo nome, hanno partecipato rappresentanti dell’Istituto Cubano dell’Amicizia con i Popoli (ICAP) e dell’Ambasciata di Hanoi all’Avana, insieme a scolari e membri della comunità, che hanno reso omaggio all’opera ricordata come “Zio Ho”.
Per coincidenza storica, il patriota vietnamita nacque il 19 maggio, lo stesso giorno in cui l’eroe nazionale Jose Martí cadde in battaglia nel 1895.
Secondo l’ICAP, durante l’incontro, il vicepresidente dell’Associazione di amicizia cubano-vietnamita, Fridesman Toro, ha evidenziato l’eredità di Ho Chi Minh, la chiarezza di pensiero e la compatibilità con l’ideologia di Marti e leader della Rivoluzione cubana. Fidel Castro.
Da parte vietnamita, Nguyen Van Du, vicepresidente della Corte suprema del popolo, ha ringraziato il tributo e ha invocato lo zio Hu: “Una grande figura della storia mondiale, molto amato dal suo popolo, un fervente combattente comunista, sempre pronto ad offrire se stesso la sua vita privata per il lavoro rivoluzionario”.
Van Doe, che si trova all’Avana a capo di una delegazione, sperava che la fratellanza tra Vietnam e Cuba si rafforzi e che l’azione rivoluzionaria nei due paesi porti nuove e maggiori vittorie.
All’onore hanno partecipato anche Victor Gaut, Vice Presidente dell’Istituto, l’Ambasciatore vietnamita Le Than Tung e Nancy Koro Aguiar, del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba.
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