L’Italia è uno dei Paesi più attivi nella progettazione dell’installazione delle rinnovabili marine, strutture innovative che contribuiscono alla generazione sostenibile. Come esempio di ciò, stabilisce alcuni esagoni giganti che collegano queste due energie.
Tecnologia di installazione italiana in esagoni giganti
Green Arrow, New Developments e Solar Duck, specializzate nello sviluppo di soluzioni innovative nella tecnologia galleggiante, hanno firmato un accordo di collaborazione a questo scopo. Installazione di impianti solari ed eolici galleggianti Nelle acque al largo delle coste italiane.
Il progetto della centrale elettrica ibrida fa parte di un progetto più ampio del Future Infrastructure Fund di proprietà di Green Arrow Capital, che ha investimenti a medio e lungo termine per sviluppare energie rinnovabili nei mercati europei ad alto potenziale.
Cosa sono le strutture esagonali fluttuanti?
Questi fanno parte di una nuova tecnologia chiamata “alta piattaforma”. In esso, i pannelli solari sono posizionati ad un’altezza significativa sopra le onde, che sfruttano l’energia eolica per generare energia da fonti eoliche. Hanno un impatto ambientale minimo.
Questa infrastruttura ibrida genererà circa 500 MW di energia rinnovabile, distribuita tra 100 MW forniti da energia solare galleggiante, o OFPV, e 400 MW di energia eolica, o FOW. Attraverso questa collaborazione verrà esplorato il potenziale di complementarità delle due risorse energetiche.
Inoltre, queste piattaforme rappresentano un ambiente di lavoro altamente sicuro per tutti i dipendenti sia per l’accesso, la gestione, il funzionamento e la manutenzione. Questo parco di energia rinnovabile sarà composto da diverse gigantesche piattaforme esagonali sopra il livello del mare.
Questo parco fotovoltaico-eolico offshore è denominato “Corigliano Hybrid Park”. Si trova nel Golfo di Taranto, sulla costa di Corigliano-Rossano in Calabria, Italia. Avrà un totale di 28 turbine eoliche e una serie di pannelli solari distribuibili su un’unica piattaforma.
Attualmente il progetto è in fase di ottenimento delle necessarie approvazioni. Ha una data stimata di consegna e operatività nella seconda metà del 2028. Si stima che ciò avrà un impatto molto positivo sull’economia locale, regionale e nazionale.
Queste strutture all’avanguardia, che generano energia da fonti verdi e rinnovabili, sono sostenibili, ecologiche e prive di emissioni di gas serra, rendendole un caposaldo nella lotta al cambiamento climatico. Sono un fattore nella transizione energetica per il mondo.
Come questo ambizioso progetto italiano influisce sull’intera regione del Mediterraneo
Il progetto sfrutta la produzione di energia rinnovabile nell’ambiente marino preservando al contempo le limitate risorse terrestri. Ma non ci riferiamo solo ai suoi evidenti vantaggi di potere, ma anche al contributo e all’esperienza che apporta alla creazione del diritto moderno.
Allo stesso modo, l’Italia, all’interno del suo Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa, ha notevolmente facilitato i processi di costruzione di impianti di energia rinnovabile, cosa molto importante non solo per questo Paese, ma per l’intero Mediterraneo e il resto del mondo.
Nel senso di espansione e proliferazione di strutture galleggianti come opportunità per ottenere energia elettrica da fonti rinnovabili non convenzionali come quelle marine. In effetti, ci si aspetta che siano in grado di accelerarlo Processo di decarbonizzazione a livello territoriale.
In conclusione, l’installazione di esagoni giganti che genereranno 500 MW di energia rinnovabile che l’Italia sta progettando rappresenta un passo molto importante nella tanto attesa transizione energetica in corso nel mondo. Possiamo solo sperare che si realizzino per il bene di tutti.
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